Reuters scrive che l’Iran ha inviato alla Russia centinaia di missili balistici

Il lancio di alcuni missili durante un'esercitazione militare delle Guardie rivoluzionarie iraniane in una foto diffusa il 15 gennaio del 2021
Il lancio di alcuni missili durante un'esercitazione militare delle Guardie rivoluzionarie iraniane in una foto diffusa il 15 gennaio del 2021 (Iranian Revolutionary Guard/ Sepah News via AP)

L’Iran ha fornito alla Russia circa 400 missili balistici, scrive Reuters in base a quanto detto da sei persone a conoscenza dei fatti citate in maniera anonima per via della natura di queste informazioni. Una di queste fonti, iraniana, ha detto che i primi missili sono stati inviati a gennaio nell’ambito di un accordo concluso tra le autorità militari e di sicurezza dei due paesi alla fine dell’anno scorso. Un militare iraniano citato sempre in forma anonima ha detto che finora ci sono state quattro spedizioni, e che nelle prossime settimane ne sono previste altre. Un’altra persona a conoscenza dei fatti ha confermato che di recente la Russia ha ricevuto un gran numero di missili dall’Iran, senza fornire ulteriori dettagli.

Secondo le informazioni date da tre fonti iraniane, la fornitura includerebbe diversi missili a corto raggio, come il Zolfaghar, che è in grado di colpire obiettivi fino a una distanza di 700 chilometri.

La storia sembra confermare il rafforzamento della cooperazione militare tra Iran e Russia, entrambi ostili agli Stati Uniti e sottoposti a sanzioni da parte del governo statunitense. I rapporti bilaterali si erano rafforzati dal 2022, in seguito alla guerra in Ucraina, che aveva spinto l’Occidente a imporre sanzioni alla Russia isolandola a livello internazionale. Anche l’Iran è da anni sotto sanzioni, e nel tempo il suo regime è diventato sempre più abile ad aggirarle, seppur con molte difficoltà. Al momento si sono rifiutati di commentare sia il ministero della Difesa iraniano che quello russo, così come le Guardie rivoluzionarie, la forza militare più potente dell’Iran.

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