Quattro persone sono state uccise e più di quaranta ferite dai bombardamenti russi su Kharkiv e Kiev, in Ucraina

pompieri lavorano in mezzo al fumo che sale dalle rovine di un palazzo distrutto
Pompieri sulle rovine dell'edificio distrutto a Kharkiv (AP Photo/Andrii Marienko)

Nella notte fra lunedì e martedì i bombardamenti russi su Kharkiv, la seconda città più grande dell’Ucraina, nel nordest del paese, hanno distrutto parzialmente un palazzo residenziale, uccidendo quattro persone e ferendone altre 42. Lo ha confermato su Telegram il governatore della regione, Oleh Syniehubov.

Nella notte anche la capitale Kiev è stata bombardata, un palazzo ha preso fuoco e un altro è stato danneggiato. Circa 20 persone sono state ferite, ma al momento non sembrano esserci morti: inizialmente era stato detto che una persona era stata uccisa, ma le autorità hanno poi precisato che la notizia deve ancora essere verificata.

Il primo ministro ucraino, Denys Shmyhal, ha detto che i bombardamenti hanno colpito in tutto quattro regioni, e l’aviazione ha riferito che i missili usati negli attacchi su Kiev sarebbero stati lanciati da aerei in volo in territorio russo. Il capo delle forze armate Valerii Zaluzhnyi ha scritto su Telegram che 21 dei 41 missili lanciati dalla Russia sono stati abbattuti dalle difese antiaeree ucraine.

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