La ministra per gli Affari umanitari della Nigeria è stata sospesa per aver spostato denaro pubblico su un conto privato

(Jemal Countess/Getty Images for Global Citizen Festival: Mandela 100)
(Jemal Countess/Getty Images for Global Citizen Festival: Mandela 100)

Lunedì il presidente nigeriano Bola Tinubu ha ordinato la sospensione di Betta Edu, ministra per gli Affari umanitari e la riduzione della povertà, che è stata recentemente accusata di aver spostato oltre 585 milioni di naira (602 mila euro) di soldi pubblici verso un conto bancario privato. Secondo un documento fatto trapelare sui giornali nigeriani la settimana scorsa, Edu avrebbe chiesto a un importante funzionario del ministero del Tesoro di trasferire la somma sul conto personale di Bridget Oniyelu, altra funzionaria che si occupa di un’iniziativa governativa per dare sostegno economico a comunità vulnerabili.

Il fatto che Edu abbia chiesto di trasferire i fondi su un conto personale, e non governativo, sta facendo molto discutere, ma la ministra ha negato che si sia trattato di un comportamento illecito. Il suo ufficio ha confermato di aver approvato il trasferimento della somma su un conto personale, non appartenente alla ministra, «per l’implementazione di sovvenzioni a gruppi vulnerabili». Edu rimarrà sospesa fino al completamento di un’inchiesta governativa sul caso.

Edu, che ha 37 anni e oltre a essere la ministra più giovane del governo è anche un’alleata molto stretta di Tinubu, è la prima persona a essere stata rimossa da un ministero da quando Tinubu è stato eletto, l’anno scorso. Il predecessore di Tinubu, Muhammadu Buhari, ha rimosso solo due ministri durante i suoi otto anni di governo.