La controversa prima ministra Sheikh Hasina ha vinto ancora le elezioni in Bangladesh

Sheikh Hasina
Sheikh Hasina al voto domenica (AP Photo/Altaf Qadri)

La Lega Awami, partito della prima ministra Sheikh Hasina, ha vinto le elezioni parlamentari in Bangladesh per la quarta volta consecutiva. Si è votato domenica per rinnovare i seggi dell’Assemblea nazionale, l’unica camera del parlamento, e secondo i risultati parziali comunicati dalle due maggiori reti televisive del paese il partito di Hasina dovrebbe assicurarsi almeno 170 dei 299 seggi. I risultati definitivi dovrebbero arrivare lunedì mattina.

Hasina è la prima ministra più longeva della storia del Bangladesh, al governo dal 2009 (e in precedenza fra il 1996 e il 2001). Nel tempo la sua figura è diventata molto controversa, tanto che i principali partiti di opposizione hanno detto ai loro elettori di non andare a votare, per protesta: molti dei loro e delle loro leader si trovano in carcere. Nonostante abbia sempre combattuto le dittature militari e si sia sempre impegnata a promuovere politiche a favore delle donne e delle fasce più povere della popolazione, secondo le opposizioni e anche secondo diverse organizzazioni internazionali nei suoi quindici anni di governo Hasina si sarebbe piano piano trasformata da leader della lotta per la democrazia in una delle sue principali minacce.

La commissione elettorale ha certificato un’affluenza al voto del 40 per cento, in forte calo rispetto al passato: si tratta di un dato previsto visto il boicottaggio del Partito nazionalista del Bangladesh (BNP), principale forza di opposizione. Il voto si è svolto domenica fra particolari misure di sicurezza, dopo che nell’ultimo mese erano state numerose le proteste e gli scontri fra i sostenitori dell’opposizione e la polizia.

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