La compagnia proprietaria di Pornhub dovrà pagare 1,8 milioni di dollari per aver guadagnato dallo sfruttamento sessuale

(Ethan Miller/Getty Images)
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Aylo, la compagnia proprietaria di vari siti pornografici, tra cui Pornhub, dovrà pagare 1,8 milioni di dollari al governo statunitense, come multa per aver guadagnato da contenuti relativi allo sfruttamento sessuale. Dovrà anche risarcire individualmente le donne coinvolte.

Secondo le autorità statunitensi, Aylo ha continuato a rendere disponibili sulle proprie piattaforme alcuni video pornografici forniti dal sito GirlsDoPorn, pur sapendo che le donne coinvolte erano state obbligate a filmarli. Secondo l’accusa, la compagnia ha ricevuto oltre 100mila dollari da GirlsDoPorn e circa 760mila dollari in ricavi pubblicitari collegati ai video in questione. Aylo si è dichiarata non colpevole e in un comunicato stampa ha detto che non era a conoscenza del fatto che i video fossero stati ottenuti sotto coercizione.

Il caso ha coinvolto oltre 400 vittime: nel 2021 il produttore di GirlsDoPorn, Ruben Andre Garcia, era stato condannato a vent’anni di carcere e aveva dovuto pagare 18 milioni di dollari in risarcimenti alle donne. Sempre nel 2021, Aylo aveva raggiunto un patteggiamento con 50 delle donne coinvolte.

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