La Guardia di Finanza ha sequestrato le quote azionarie dell’Hellas Verona, in un indagine sul proprietario Maurizio Setti

(Gabriele Maltinti/Getty Images)
(Gabriele Maltinti/Getty Images)

La Guardia di Finanza ha sequestrato in via preventiva il 100 per cento delle quote azionarie dell’Hellas Verona nell’ambito delle indagini sulle società del suo presidente, l’imprenditore Maurizio Setti, indagato per bancarotta. Secondo la Guardia di Finanza la squadra di calcio, attualmente penultima in Serie A, sarebbe stata coinvolta in «episodi di distrazione perpetrati tramite la cessione di azioni» tra società di Setti dichiarate fallite nel 2020 su istanza del Gruppo Volpi di proprietà di Gabriele Volpi, ex patron dello Spezia.

L’Hellas Verona ha specificato che il sequestro preventivo «non riguarda il patrimonio della squadra» ma soltanto le sue quote sociali, che in precedenza erano state spostate fra tre diverse società di Setti, due delle quali dichiarate fallite nel 2020 con sentenze che però erano state successivamente revocate in tribunale. Il club ha comunicato inoltre che impugnerà il sequestro preventivo.