L’Antitrust ha multato Chiara Ferragni e Balocco per 1,4 milioni di euro per la promozione ingannevole di pandori per beneficenza

(ANSA / MATTEO BAZZI)
(ANSA / MATTEO BAZZI)

L’Autorità garante della concorrenza e del mercato, comunemente chiamata Antitrust, ha multato la nota influencer Chiara Ferragni e l’azienda dolciaria Balocco per aver attuato una pratica commerciale scorretta nella promozione di un pandoro per beneficenza. Due aziende di Ferragni (Fenice e The Blonde Salad TBS Crew) sono state multate per poco più di un milione di euro in tutto, e Balocco per 420mila euro.

Il 14 giugno scorso l’Antitrust aveva comunicato l’avvio di un’istruttoria nei confronti di Balocco e Ferragni dopo una denuncia presentata dal Codacons, associazione per la tutela dei consumatori. L’oggetto dell’inchiesta era una campagna promozionale di una linea di pandori di Balocco (il “Pandoro Pink Christmas”), a cui Ferragni aveva collaborato nel 2022, presentata come iniziativa di beneficenza per l’ospedale Regina Margherita di Torino. Secondo l’Antitrust, nella campagna pubblicitaria veniva fatto credere che la vendita di ciascun pandoro contribuisse a una donazione di beneficenza all’ospedale, quando in realtà l’ammontare della donazione era già stato determinato in precedenza da Balocco, a prescindere dalle vendite.

L’Antitrust ha anche ritenuto che il prezzo del pandoro (venduto a oltre 9 euro, quasi tre volte di più del pandoro “classico” Balocco) «abbia contribuito a indurre in errore i consumatori rafforzando la loro percezione di poter contribuire alla donazione acquistando il “Pandoro Pink Christmas”». Secondo l’Antitrust questa pratica «ha limitato considerevolmente la libertà di scelta dei consumatori facendo leva sulla loro sensibilità verso iniziative benefiche, in particolare quelle in aiuto di bambini affetti da gravi malattie».