Un’altra canzone di Rickie Lee Jones

Poi si diventa tutti nonne, prima o poi

(EPA/LAURENT GILLIERON)
(EPA/LAURENT GILLIERON)

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Glen Hansard (con una ricca compagnia irlandese, tra cui pure Liam Ó Maonlaí degli Hothouse flowers) ha fatto una bella cosa per Shane MacGowan alla tv irlandese.
Now the song is nearly overWe may never find out what it meansStill there’s a light I hold before meYou’re the measure of my dreamsThe measure of my dreams
(qui c’è tutto il dibattito)
Poi: Nick Cave su Shane MacGowan, gli U2 che fanno la stessa canzone ma peggio, e persino i Take that che ne parlano.
C’è una canzone nuova dei Grandaddy, non male, molto Grandaddy.
I Madness hanno fatto Our house con l’orchestra della BBC.
Diffido delle liste di fine anno, sono sempre o troppo personali o troppo conformiste, ma questo conformismo vale la pena di essere segnalato: le prime due liste di fine anno che ho visto (ne arriveranno a decine) sono una inglese e una americana ma hanno tutte e due la stessa canzone di Lana Del Rey come migliore dell’anno.
L’altra sera ho visto un film sui cui titoli di coda è partita Gli uccelli di Battiato, e ho pensato che forse sia venuto il momento di una moratoria delle canzoni di Battiato nei film.
Invece è dal concerto della Norma dell’altra sera che canticchio questa, altro che Sanremo.

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