Tre studenti di origine palestinese sono ricoverati in ospedale dopo che un uomo ha sparato loro in Vermont, negli Stati Uniti

Una foto di Hisham Awartani, Tahseen Ahmed e Kinnan Abdalhamid pubblicata su X dall'ambasciatore della missione palestinese nel Regno Unito (Husam Zomlot su X)
Una foto di Hisham Awartani, Tahseen Ahmed e Kinnan Abdalhamid pubblicata su X dall'ambasciatore della missione palestinese nel Regno Unito (Husam Zomlot su X)

Domenica un uomo è stato arrestato in quanto sospettato di aver sparato sabato a tre studenti universitari di origine palestinese, Hisham Awartani, Tahseen Ahmed e Kinnan Abdalhamid, a Burlington, in Vermont, negli Stati Uniti. I tre erano appena usciti dalla casa di alcuni parenti di uno di loro, dove avevano festeggiato il compleanno di un bambino. Al momento sono ricoverati in ospedale, uno è in condizioni molto gravi. Secondo la polizia potrebbe essersi trattato di un crimine d’odio dato che i tre indossavano delle kefiah, i copricapi usati anche come sciarpe e considerati un simbolo della Palestina, e stavano parlando in arabo quando un uomo bianco si sarebbe avvicinato a loro e li avrebbe attaccati. Tuttavia questo movente non è stato per il momento accertato e la polizia sta ancora cercando il sospettato. Domenica sera l’FBI di Albany, New York, ha scritto che sta investigando sull’accaduto insieme al dipartimento di polizia di Burlington e altre agenzie federali, statali e locali.

L’accaduto si inserisce nel contesto più ampio dell’aumento degli attacchi di matrice islamofoba e antisemita che si stanno verificando negli Stati Uniti dall’inizio del conflitto fra Israele e Hamas il 7 ottobre 2023. Il mese scorso ad esempio in Illinois un uomo era stato accusato di crimine d’odio per aver accoltellato e ucciso un bambino musulmano di 6 anni e aver ferito gravemente la madre in quanto musulmani di origini palestinesi.