Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sostituito il capo delle forze speciali dell’esercito

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante la sua visita al quartier generale della NATO a Bruxelles, lo scorso 11 ottobre (Olivier Matthys, Pool Photo via AP)
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante la sua visita al quartier generale della NATO a Bruxelles, lo scorso 11 ottobre (Olivier Matthys, Pool Photo via AP)

Venerdì il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rimosso e sostituito il generale Viktor Khorenko, il comandante delle forze speciali, ovvero il corpo militare ucraino che tra le altre cose si occupa di attività di intelligence, ricognizione e operazioni di sabotaggio. Khorenko, che ricopriva il ruolo dal luglio del 2022, sarà sostituito dal colonnello Serhiy Lupanchuk. Zelensky non ha dato spiegazioni per la sua decisione.

Tra giovedì e venerdì la Russia ha compiuto il più grande attacco delle ultime settimane contro l’Ucraina con decine di droni inviati in almeno dieci regioni del paese, da quella di Kharkiv, nel nord-est, a Leopoli, nella parte occidentale del paese. Le autorità locali hanno fatto sapere di aver intercettato alcuni di questi droni, anche nelle regioni di Odessa e Dnipro, rispettivamente nel sud-ovest e nell’est dell’Ucraina.

– Leggi anche: Nel frattempo, la controffensiva ucraina