Più di trenta persone sono morte a causa di un incendio in un centro di recupero per persone con dipendenze nel nord dell’Iran

Almeno 32 persone sono morte a causa di un incendio in un centro di recupero per persone con dipendenze a Langrud, in Iran, circa 200 chilometri a nord-ovest della capitale Teheran: lo ha fatto sapere un funzionario della provincia in cui si trova Langrud, aggiungendo che altre 16 persone sono state portate in ospedale. Secondo le prime ricostruzioni, l’incendio sarebbe partito da un radiatore all’interno dell’edificio, ha detto un altro funzionario provinciale. L’agenzia di stampa iraniana Tasnim scrive che il direttore del centro e altre persone che si pensa possano essere responsabili dello sviluppo dell’incendio sono state arrestate.

In Iran lo spaccio di sostanze stupefacenti è punito con la pena di morte, mentre per il possesso di piccole dosi e per il consumo sono previste pesanti sanzioni. A ogni modo, nel paese ci sono varie strutture pubbliche dedicate a programmi di recupero per le persone tossicodipendenti.