Una canzone dei Red Hot Chili Peppers

E quell'improvviso affacciarsi di una cosa che era lì da qualche parte

(Arturo Holmes/Getty Images)
(Arturo Holmes/Getty Images)

Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, pubblicata qui sul Post l’indomani, ci si iscrive qui.
Ieri sera ho visto il documentario su Giorgio Gaber che sarà più stabilmente nei cinema la settimana prossima, e mentre mi tornava in mente quanto mi divertiva da bambino Shampoo e di quando andammo al teatro Verdi di Pisa a vedere Polli d’allevamento , pensavo anche a quanto su tutto il resto – l’intelligenza, la bellezza, il senso dell’umorismo, la recitazione, le ambizioni, tutto quanto – di Gaber sia ancora meravigliosa la dolcezza della sua voce nelle parti più melodiche di certe sue canzoni, nel frattempo piene di idee e intuizioni.
Il mio amico che ha un negozio di dischi qui a Milano sul naviglio mi ha consigliato molto il disco diverso e inventivo di Daniela Pes, che già qualcuno di voi mi aveva suggerito e che sto studiando.
«Stasera uscirei ma non ho uno straccio da mettermi»: quarant’anni fa oggi uscì This charming man, travolgente pezzo degli Smiths, il loro secondo singolo di sempre.
Ragazzo di destra di Colapesce Dimartino ha già generato irritazioni abbastanza tra certi tromboni di destra per niente ragazzi, da rinnovare il senso dei versi «posa il manganello e prendi un fiore, mangiati un gelato con qualcuno». Bella parodia di canzonetta “indie”, comunque.

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