L’ex giocatore del Milan Sandro Tonali ha ricevuto una squalifica di dieci mesi per aver scommesso illegalmente sul calcio

(Stu Forster/Getty Images)
(Stu Forster/Getty Images)

La procura della Federcalcio italiana (FIGC) ha squalificato per dieci mesi dall’attività sportiva l’ex centrocampista del Milan Sandro Tonali per aver scommesso su alcune partite di calcio, cosa vietata a chi è calciatore di professione. Dalla scorsa estate Tonali gioca in Inghilterra con il Newcastle: la squalifica avrà valore anche lì. Il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha annunciato che la squalifica è stata decisa in seguito a un patteggiamento concordato con Tonali: oltre ai dieci mesi di squalifica ce ne sono altri otto di prescrizioni alternative, che comprendono attività terapeutiche contro la dipendenza dal gioco d’azzardo.

A differenza di Nicolò Fagioli, il giocatore della Juventus coinvolto nel caso delle scommesse illegali che è stato squalificato per sette mesi, a Tonali non sono state riconosciute le stesse attenuanti: il giocatore infatti ha collaborato con le indagini, ma non si era autodenunciato per tempo come aveva fatto Fagioli ad agosto. Avrebbe inoltre scommesso sulle partite delle sue precedenti squadre (ma sulle vittorie e non sulle sconfitte, cosa che avrebbe aggravato notevolmente la sua posizione).

Vista l’entità della sanzione, è certa anche la sua assenza agli Europei della prossima estate, se l’Italia dovesse riuscire a qualificarsi.

– Leggi anche: Fabrizio Corona è indagato con l’accusa di aver diffamato Stephan El Shaarawy e Nicolò Casale