Eminem ha chiesto al candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti Vivek Ramaswamy di non cantare le sue canzoni durante la campagna elettorale

(AP Photo/Carlos Osorio, file)
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Lunedì la casa discografica del rapper statunitense Eminem ha inviato una lettera a uno dei candidati repubblicani alla presidenza degli Stati Uniti, Vivek Ramaswamy, in cui gli intima sostanzialmente di smettere di cantare le canzoni del rapper durante gli eventi della sua campagna elettorale. In queste settimane Ramaswamy sta partecipando ai primi incontri elettorali per le primarie del Partito Repubblicano, e durante un evento in Iowa gli era capitato di mettersi a cantare Lose Yourself, una delle canzoni più famose di Eminem.

La casa discografica ha fatto sapere a Ramaswamy che d’ora in poi considererà qualsiasi riproduzione delle canzoni di Eminem durante la sua campagna elettorale come «una violazione materiale» e che eventualmente sarà pronta a fargli causa. Ramaswamy, che dice di essere un grande fan di Eminem, non ha ancora risposto pubblicamente.