È stato arrestato il giovane accusato di due omicidi in provincia di Cuneo

È un 21enne olandese che si pensa abbia accoltellato il padre e un amico di famiglia: da due giorni era nascosto nei boschi

Una foto di Sacha Chang (ANSA/Carabinieri)
Una foto di Sacha Chang (ANSA/Carabinieri)

Dopo due giorni di ricerche, venerdì mattina i carabinieri hanno rintracciato e arrestato Sacha Chang, un uomo olandese di 21 anni accusato di aver ucciso il padre e un amico di famiglia a Montaldo di Mondovì, in provincia di Cuneo. Dopo gli omicidi Chang era fuggito a piedi nei boschi circostanti, dove era rimasto nascosto. Nel corso delle ricerche, le forze dell’ordine avevano invitato la popolazione a non andare nei boschi e a limitarsi a segnalare ogni eventuale avvistamento o informazione utile ai carabinieri.

Chang era in vacanza in Italia con il padre di 65 anni, Chainfa Chang, e Lambertus Ter Horst, un medico sessantenne che li stava ospitando nella sua abitazione, acquistata nel 2019 come seconda casa.

Secondo le prime ricostruzioni, in seguito a una lite per motivi non ancora chiariti il ragazzo avrebbe preso un coltello dalla cucina della casa e avrebbe colpito il padre, uccidendolo, e ferito poi l’ospite che aveva cercato di intervenire. Quest’ultimo è stato soccorso dai vicini e portato in ospedale in elicottero, ma è morto poco dopo a causa delle lesioni. Secondo i giornali il giovane avrebbe problemi di natura psichiatrica.