Londra, Inghilterra

Un'attivista per i diritti umani scrive un messaggio per chiedere la liberazione dell'avvocato Gao Zhisheng, detenuto più volte per sovversione, su un muro di Brick Lane, una via di Londra famosa per i graffiti e la street art. Nei giorni scorsi un gruppo di studenti d’arte cinesi aveva coperto alcuni murales che erano disegnati lungo la via e vi aveva scritto sopra in rosso alcuni slogan del Partito Comunista cinese. Non è del tutto chiaro se l’intento degli artisti fosse effettivamente quello di criticare il Partito Comunista cinese oppure se la loro fosse un’operazione ironica di propaganda: a ogni modo, nel giro di poche ore, gli slogan erano già stati coperti con altre scritte contrarie al Partito Comunista, come “Free Tibet”, “Fuck Communism” o “4 giugno”, cioè la data del massacro di piazza Tiananmen del 1989.
(May James/ SOPA Images via ZUMA Press Wire, ANSA)