La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del comune di Milano ha posto il vincolo storico sullo stadio di San Siro, che quindi non potrà essere demolito

 (Photo by Getty Images)
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La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del comune di Milano ha deciso di porre il vincolo storico sullo stadio Giuseppe Meazza (meglio conosciuto come San Siro, dal nome del quartiere in cui si trova). La decisione della soprintendenza implica che lo stadio non potrà essere demolito per permettere la costruzione di uno nuovo al suo posto, come da tempo avrebbero voluto il comune e le due principali squadre di calcio della città, Inter e Milan. Nello specifico la soprintendenza ha deciso di porre il vincolo sul secondo anello di San Siro, ossia la parte di stadio costruita negli anni Cinquanta. La decisione era ampiamente attesa, tanto che da mesi sia Inter che Milan stanno valutando progetti alternativi per costruire due nuovi stadi di proprietà lontani dal quartiere di San Siro (il Milan nel comune di San Donato Milanese, e l’Inter in quello di Rozzano).