La Russia dice di aver abbattuto diversi droni ucraini nei pressi di Mosca

L'aeroporto di Mosca-Vnukovo, dove martedì mattina per alcune ore sono stati sospesi arrivi e partenze (Wikimedia Commons)
L'aeroporto di Mosca-Vnukovo, dove martedì mattina per alcune ore sono stati sospesi arrivi e partenze (Wikimedia Commons)

La Russia ha detto di aver abbattuto almeno cinque droni vicino a Mosca, nella notte tra lunedì e martedì: almeno due, scrivono le agenzie di stampa russe, sarebbero stati intercettati a circa 30 km dal Cremlino, che è la sede di varie istituzioni dello stato russo e la residenza ufficiale del presidente Vladimir Putin. Il ministero della Difesa russo ha accusato l’Ucraina di aver inviato i droni con l’obiettivo di colpire la città: al momento però non ci sono state rivendicazioni da parte delle autorità ucraine (nessuna rivendicazione è mai stata dichiarata nel caso di altri attacchi compiuti in territorio russo negli ultimi mesi). A causa della presenza dei droni, martedì mattina per alcune ore sono stati interrotti tutti i voli in arrivo e in partenza all’aeroporto Vnukovo di Mosca, che sono ripresi gradualmente verso le 7 di mattina italiane.