Uno dei più importanti comandanti dell’esercito russo avrebbe saputo dei piani di rivolta del gruppo Wagner, secondo quanto detto al New York Times da funzionari statunitensi

Il presidente russo Vladimir Putin e il generale russo Sergei Surovikin (Alexei Druzhinin, Sputnik, Kremlin Pool Photo via AP, File)
Il presidente russo Vladimir Putin e il generale russo Sergei Surovikin (Alexei Druzhinin, Sputnik, Kremlin Pool Photo via AP, File)

Secondo alcuni funzionari statunitensi informati dall’intelligence, il comandante dell’aeronautica militare russa, Sergei Surovikin, sarebbe stato a conoscenza dei piani di rivolta del gruppo di mercenari Wagner. Il generale Surovikin è un militare molto importante, influente e rispettato in Russia: tra le altre cose dall’ottobre del 2022 al gennaio del 2023 aveva coordinato le operazioni militari dell’esercito russo in Ucraina, per poi essere sostituito da Valery Gerasimov, che è il capo di stato maggiore dell’esercito. La sua eventuale conoscenza delle intenzioni di Yevgeny Prigozhin, leader di Wagner, sarebbe uno dei segnali più concreti del sostegno di cui gode il leader del gruppo di mercenari tra i ranghi più alti dell’esercito russo, e quindi delle potenziali minacce alla tenuta del regime del presidente russo Vladimir Putin.

I funzionari statunitensi, che hanno parlato col New York Times in forma anonima, hanno detto che stanno cercando di capire se Surovikin abbia anche attivamente contribuito in qualche modo a pianificare la rivolta di Prigozhin, oltre ad esserne semplicemente a conoscenza. Secondo loro, ci sono buone ragioni per ritenere che anche altri generali russi sapessero dei piani di rivolta, e che Prigozhin non avrebbe avviato un’azione di questa portata se non avesse creduto di avere il sostegno di una parte dei vertici dell’esercito russo.