A giugno in Italia l’inflazione è diminuita rispetto a un anno fa ed è rimasta invariata rispetto a maggio

(ANSA/DANIEL DAL ZENNARO)
(ANSA/DANIEL DAL ZENNARO)

A giugno il tasso di inflazione in Italia – ossia l’aumento generalizzato del livello dei prezzi rispetto a un anno fa – è diminuito di oltre un punto percentuale. Secondo i dati preliminari dell’ISTAT è stato infatti registrato un aumento dei prezzi del 6,4 per cento su base annua, mentre a maggio scorso risultavano cresciuti del 7,6 per cento rispetto a maggio del 2022. Il tasso mensile, ossia quello che si ottiene confrontando i prezzi di oggi con quelli del mese precedente, è rimasto invece invariato.

L’ISTAT spiega che il calo dell’inflazione su base annua è fortemente influenzato dalla diminuzione dei prezzi dell’energia, passati dal +20,3 per cento di maggio rispetto all’anno precedente al +8,4 per cento di giugno. Aumentano meno anche i prezzi degli alimentari lavorati (dal +13,2 per cento al +11,9 per cento) e dei servizi relativi ai trasporti (dal +5,6 per cento a +3,8 per cento).