Il Wall Street Journal dice che il finanziere statunitense Jeffrey Epstein cercò di ricattare Bill Gates dopo aver scoperto una sua relazione extraconiugale

Bill Gates
Bill Gates in una foto del febbraio 2023 (Justin Tallis/ Pool via AP)

Il Wall Street Journal scrive che nel 2017 il finanziere statunitense Jeffrey Epstein cercò di ricattare il fondatore di Microsoft Bill Gates dopo aver scoperto una sua relazione extraconiugale.

Attorno al 2010 Gates ebbe una relazione con una giocatrice di bridge russa, Mila Antonova, che Epstein a sua volta conobbe pochi anni dopo. Secondo alcune persone a conoscenza dei fatti, nel 2017 Epstein avrebbe inviato una mail a Gates per chiedere di essere rimborsato per le spese che aveva sostenuto per pagare un corso di programmazione ad Antonova: nello stesso periodo il finanziere non era riuscito a persuadere Gates a investire in un fondo di beneficenza da miliardi di dollari che avrebbe voluto istituire con la collaborazione della JPMorgan Chase, la banca più grande degli Stati Uniti e una delle più importanti al mondo.

Secondo le persone sentite dal Wall Street Journal, Epstein avrebbe scritto quella mail per minacciare Gates di diffondere la notizia della sua relazione con Antonova se non si fosse messo in affari con lui. Epstein fu arrestato nel luglio del 2019 con l’accusa di sfruttamento sessuale di decine di donne e ragazze minorenni. Pochi giorni dopo si suicidò in carcere.

Una portavoce di Gates ha fatto sapere che lui ed Epstein si erano incontrati alcune volte solo per motivi legati alla filantropia; secondo la portavoce, non essendo riuscito a coinvolgere Gates nei suoi affari, Epstein cercò senza riuscirci di sfruttare a suo vantaggio le informazioni «su una relazione passata per minacciarlo». Antonova si è rifiutata di commentare la vicenda, ma ha detto che nel momento in cui conobbe Epstein non aveva idea del fatto che fosse un criminale o che potesse avere secondi fini.

– Leggi anche: L’inchiesta del Wall Street Journal sui rapporti tra Epstein e JPMorgan