C’è un accordo per la vendita del Giornale alla famiglia Angelucci

Paolo Berlusconi (ANSA/MATTEO CORNER)
Paolo Berlusconi (ANSA/MATTEO CORNER)

Venerdì è stato firmato un accordo preliminare per la vendita della maggioranza delle quote societarie del Giornale alla famiglia Angelucci, che già possiede i quotidiani Libero Tempo. L’accordo prevede che alla società Finanziaria Tosinvest, di cui è presidente Giampaolo Angelucci, vada il 70 per cento delle quote del Giornale, e che il 30 per cento resti a Paolo Berlusconi, attuale proprietario del quotidiano. La cessione verrà finalizzata nelle prossime settimane.

Paolo Berlusconi ha commentato l’accordo all’agenzia Adnkronos, dicendo che «posso dire che si tratta di una cessione fatta ad un gruppo amico da anni con cui sono sicuro collaboreremo con grandi unità di intenti» e che «a testimonianza di ciò» rimarrà presidente onorario del Giornale.

Della possibile vendita del Giornale si parlava da mesi per via della volontà della famiglia Berlusconi e della società editrice Mondadori – che aveva una quota di minoranza nel quotidiano – di liberarsi dei propri giornali e mantenere le priorità sui libri e sulle televisioni. Le trattative erano iniziate ufficialmente a fine marzo, quando Mondadori aveva annunciato di aver ceduto la propria quota a Paolo Berlusconi, in vista delle futura vendita agli Angelucci.