Almeno 12 persone sono morte a causa di due esplosioni in una stazione di polizia in Pakistan

(EPA/HASEEB ALI)
(EPA/HASEEB ALI)

Almeno 12 persone sono morte a causa di due esplosioni avvenute in una stazione di polizia di Swat, nel nord-ovest del Pakistan. Ci sono una quarantina di persone ferite e sono crollate alcune parti degli edifici della stazione di polizia. Le esplosioni sono avvenute in un ufficio antiterrorismo e i morti sono quasi tutti poliziotti: questa circostanza aveva inizialmente fatto pensare a un possibile attacco terroristico, e lo stesso primo ministro pakistano, Shehbaz Sharif, aveva inizialmente parlato di un attacco suicida. Al momento però non ci sono prove né rivendicazioni: la polizia locale ha detto che è probabile che le esplosioni siano state causate da un corto circuito elettrico nell’edificio.

Negli ultimi mesi infatti il gruppo terroristico Tehrik-i-Taliban Pakistan (TTP), i cosiddetti talebani pakistani, ha realizzato diversi attacchi armati contro le forze dell’ordine del Pakistan: ragione per cui si era pensato subito a un attacco terroristico mirato. Kebal si trova nella valle di Swat, una zona occupata fino al 2009 da gruppi islamisti radicali.