È morto a 92 anni il regista Citto Maselli

(Pascal Le Segretain/Getty Images)
(Pascal Le Segretain/Getty Images)

È morto a 92 anni il regista Francesco Maselli, noto per film come Il sospetto con Gian Maria Volonté (1975), La donna del giorno (1956), Gli indifferenti (del 1964, tratto dall’omonimo romanzo di Alberto Moravia) e I delfini (1960). Francesco Maselli, noto sui media e nell’ambiente cinematografico con il soprannome di Citto, nacque a Roma nel 1930 ed ebbe importanti collaborazioni con altri registi italiani, come Michelangelo Antonioni e Luchino Visconti. Esordì a ventitré anni, nel 1953, con un proprio lungometraggio, Gli sbandati, che fu premiato al Festival di Venezia.

Maselli era noto anche per la sua lunga militanza politica a sinistra: si iscrisse al Partito comunista italiano subito dopo la liberazione dall’occupazione nazifascista e per tutta la vita è rimasto un militante e un attivista di sinistra. A dare la notizia della sua morte è stato Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea.