È morta a 75 anni Judy Heumann, storica attivista per i diritti delle persone con disabilità

Judy Heumann
Judy Heumann in una foto del 2014 (Liang Xu/ Xinhua/ ZUMAPRESS.com via ANSA)

È morta a 75 anni Judy Heumann, storica attivista statunitense per i diritti delle persone con disabilità. Nata nel 1947 a Philadelphia, Heumann si ammalò di poliomielite all’età di due anni e dovette cominciare a usare la sedia a rotelle per spostarsi. Avrebbe voluto insegnare, ma inizialmente non le fu permesso per via della sua disabilità: fece causa, la vinse e fu la prima persona su sedia a rotelle a diventare insegnante nello stato di New York. Nel 1977 fu una delle attiviste che guidarono le ampie proteste con cui centinaia di persone disabili occuparono per giorni vari edifici federali in tutti gli Stati Uniti per ottenere l’integrazione e l’applicazione della legge che riconosceva e tutelava i loro diritti.

Nei decenni successivi Heumann continuò a occuparsi di iniziative legate ai diritti delle persone con disabilità e fu considerata per il suo impegno «la madre del movimento per i diritti sulle disabilità». Lavorò nell’ufficio dedicato ai bisogni educativi speciali e ai servizi per la riabilitazione durante l’amministrazione del presidente Bill Clinton. Tra il 2010 e il 2017 fu consigliera del dipartimento di Stato dell’amministrazione di Barack Obama nell’ambito dei diritti per i disabili a livello internazionale. Heumann comparve anche nel documentario del 2020 candidato all’Oscar Crip Camp: disabilità rivoluzionarie.