È morto il giornalista Ludovico Di Meo, a lungo collaboratore della Rai e poi direttore generale di San Marino RTV

Ludovico Di Meo nel luglio del 2020 (ANSA/ Riccardo Antimiani)
Ludovico Di Meo nel luglio del 2020 (ANSA/ Riccardo Antimiani)

Domenica è morto il giornalista e autore televisivo Ludovico Di Meo, a lungo collaboratore della Rai e di recente direttore generale di San Marino RTV, l’emittente radiotelevisiva della Repubblica di San Marino. La notizia della sua morte è stata data da San Marino RTV, che ha citato come cause possibili complicazioni legate a un intervento che aveva subito in settimana. Aveva 63 anni.

Di Meo iniziò la sua carriera in Rai nel 1985, prima come redattore del programma Italia Sera e poi a Unomattina e al Tg1. Dopo essere passato a Telemontecarlo, tornò nella redazione di Rai 1, dove da metà anni Novanta curò e condusse varie edizioni del telegiornale, tra cui quella straordinaria in cui annunciò gli attentati alle Torri Gemelle l’11 settembre del 2001. Nel 2008 fu vicedirettore del Tg2 e dal 2009 al 2019 vicedirettore di Rai 1. All’inizio del 2020 fu nominato direttore della sezione Cinema e Serie TV della Rai e direttore a interim di Rai 2: Di Meo era direttore generale di San Marino RTV dal dicembre del 2021.