Ci sono stati nuovi bombardamenti russi contro Kiev e altre città dell’Ucraina: a Dnipro sono state uccise quattordici persone
Nel corso della giornata di sabato la Russia ha bombardato la capitale ucraina Kiev e varie altre città del paese, provocando gravi danni. A Dnipro, in particolare, è stato colpito un enorme condominio residenziale: le ricerche tra le macerie sono ancora in corso, ma le autorità hanno annunciato che ci sono quattordici morti. Sono state colpite infrastrutture importanti anche a Kharkiv e a Leopoli.
Eternal memory to all whose lives were taken by 🇷🇺 terror! The world must stop evil. Debris clearance in Dnipro continues. All services are working. We're fighting for every person, every life. We'll find everyone involved in terror. Everyone will bear responsibility. Utmost. pic.twitter.com/zG4rIF8nzC
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) January 14, 2023
Sabato mattina è stata colpita anche Kiev. Vitali Klitschko, il sindaco, ha scritto su Telegram che i bombardamenti hanno interessato la parte orientale della città, mentre Kyrylo Tymoshenko, un importante funzionario dell’ufficio del presidente Volodymyr Zelensky, ha fatto sapere che sono state prese di mira «infrastrutture critiche».
Vari giornalisti sul posto hanno raccontato di aver sentito quattro esplosioni, e che le sirene usate solitamente per avvertire la popolazione di un imminente attacco questa volta hanno suonato dopo le esplosioni, e non prima come avviene di solito.
Loud explosions in Kyiv. This is the second time for this morning. Air raid sirens sounded after explosions. There is an unconfirmed information that these were ground-launched missiles.
— Anastasia Magazova 🌻 (@a_magazova) January 14, 2023