Emanuela Maccarani è stata sospesa dall’incarico di direttrice tecnica della Nazionale di ginnastica ritmica

L'allenatrice della Nazionale italiana di ginnastica ritmica Emanuela Maccarani (ANSA//SERENA CREMASCHI)
L'allenatrice della Nazionale italiana di ginnastica ritmica Emanuela Maccarani (ANSA//SERENA CREMASCHI)

Giovedì il consiglio federale della Federazione Ginnastica d’Italia ha sospeso Emanuela Maccarani dal proprio incarico di direttrice tecnica della Nazionale italiana di ginnastica ritmica: la decisione è stata presa nell’ambito del grosso scandalo sugli abusi nella ginnastica ritmica, iniziato lo scorso 30 ottobre a seguito delle dichiarazioni di una ginnasta e poi allargatosi. Maccarani, che è indagata per presunti maltrattamenti nei confronti di alcune sue ex allieve, resterà comunque allenatrice della Nazionale in vista delle prossime Olimpiadi, in programma per giugno del 2024. Verrà temporaneamente sostituita come direttrice tecnica dal presidente di Federginnastica, Gherardo Tecchi.

Lo scandalo sugli abusi nella ginnastica ritmica era iniziato col racconto delle enormi pressioni, delle offese e delle umiliazioni subite negli ultimi anni da una serie di atlete del centro federale di ginnastica ritmica dell’Accademia di Desio per soddisfare i parametri di peso della Nazionale italiana. L’Accademia è stata commissariata e su quanto raccontato nelle testimonianze sono in corso indagini avviate dalle procure di Brescia e Monza, oltre che della procura federale, l’organo che svolge le indagini sulle irregolarità sportive nella disciplina.

– Leggi anche: Il caso degli abusi nella ginnastica ritmica si allarga