L’imprenditore di criptovalute Sam Bankman-Fried sarà estradato negli Stati Uniti

(AP Photo/Rebecca Blackwell)
(AP Photo/Rebecca Blackwell)

Sam Bankman-Fried, fondatore ed ex amministratore delegato della piattaforma di scambio di criptovalute FTX, sarà estradato negli Stati Uniti. Lo ha stabilito un giudice di Nassau, la capitale delle Bahamas, dove ha sede la sua azienda e dove era stato arrestato lo scorso 13 novembre, dopo che un tribunale statunitense aveva emesso un mandato d’arresto nei suoi confronti.

Bankman-Fried, che è stato in carcere dal giorno del suo arresto a oggi, ha deciso di non opporsi legalmente alla decisione sulla sua estradizione, e sarà trasferito negli Stati Uniti probabilmente già nelle prossime ore.
Bankman-Fried, che è cittadino americano, è accusato di avere usato i soldi depositati dai clienti di FTX per finanziare una sua attività separata (Alameda Research, che si occupa di trading finanziario), per fare generose donazioni politiche e per grossi acquisti immobiliari privati, perdendo in questo modo circa otto miliardi di dollari di investimenti e risparmi di migliaia di persone.

Il caso di Bankman-Fried e di FTX, cominciato il mese scorso, è stato uno dei maggiori scandali di sempre nel mondo delle criptovalute, ed è stato paragonato, per la sua gravità e per gli effetti che ha avuto nel settore, al crollo della borsa di Wall Street nel 2008, che diede inizio alla grande crisi finanziaria di quegli anni.

Prima dello scandalo, FTX era una delle piattaforme di scambio di criptovalute più grandi e rispettate al mondo, e Bankman-Fried era ritenuto tra gli imprenditori più brillanti e lungimiranti del settore. A novembre però si era scoperto che FTX non era finanziariamente solida come si riteneva, e questo aveva provocato una crisi di fiducia nei confronti della piattaforma: moltissimi clienti avevano cercato di ritirare miliardi e miliardi di dollari di investimenti e risparmi detenuti in criptovalute.
FTX però non aveva più i soldi dei depositi, perché Bankman-Fried li aveva usati per sostenere l’attività di una sua azienda separata, Alameda Research.

A quel punto, FTX ha dichiarato bancarotta. Non è chiaro se investitori e risparmiatori rivedranno mai i propri soldi.