L’uomo che ha ucciso 6 colleghi in un supermercato in Virginia aveva pianificato l’attacco, dice la polizia

Un'auto della polizia davanti al supermercato dove sono state uccise le 6 persone (AP Photo/Alex Brandon)
Un'auto della polizia davanti al supermercato dove sono state uccise le 6 persone (AP Photo/Alex Brandon)

La polizia della città americana di Chesapeake, in Virginia, ha diffuso nuovi dettagli sulle circostanze in cui martedì sera un dipendente di un supermercato ha ucciso 6 suoi colleghi a colpi d’arma da fuoco, prima di uccidersi a sua volta. L’uomo che ha sparato è stato identificato nel 31enne Andre Bing, era il direttore del negozio e sembra che avesse pianificato l’uccisione dei suoi colleghi, perché lo avevano preso in giro e paragonato a un serial killer: queste informazioni sono state trovate in una nota sul telefono di Bing, in cui c’era anche scritto quali colleghi sarebbero stati uccisi e quali invece risparmiati. Bing avrebbe per esempio deciso di non uccidere un collega malato di cancro, perché sua madre era morta della stessa malattia. La nota sul telefono si chiudeva con la frase: «Il mio Dio mi perdoni per quello che sto per fare…».

La polizia ha anche detto che l’uomo non aveva precedenti penali e che la pistola usata per gli omicidi era stata acquistata legalmente poche ore prima, sempre martedì. Le 6 persone uccise lavoravano tutte nel supermercato di Bing: alcune avevano lavorato con lui per anni, mentre due di loro erano arrivate da poco. Tra le vittime c’è anche un ragazzo di 16 anni, di cui non è stata diffusa l’identità.