Le esportazioni della Cina sono diminuite per la prima volta dal maggio del 2020

(Feng Li/Getty Images)
(Feng Li/Getty Images)

Nel mese di ottobre le esportazioni del mercato cinese sono diminuite dello 0,3 per cento rispetto allo stesso periodo del 2021. È il primo calo dal maggio del 2020, quando la Cina era nel pieno della prima ondata della pandemia da coronavirus e quasi completamente in lockdown.

Il Financial Times sottolinea come questo dato rifletta un rallentamento globale dell’economia, a seguito dell’aumento dei tassi di interesse da parte delle banche centrali dei paesi occidentali per far fronte all’aumento dell’inflazione. Al calo della domanda di beni cinesi dall’estero ha contribuito anche la cosiddetta strategia “zero COVID” che il governo cinese sta continuando ad applicare, mettendo in lockdown intere città o parti di esse per contenere la diffusione del virus. In molti casi questo ha comportato, tra le varie cose, rallentamenti nella logistica e nella distribuzione di beni da spedire all’estero attraverso i principali porti del paese.

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