È morto Sergio Brighenti, ex calciatore e vice allenatore della Nazionale

 (BIPPA/Keystone/Hulton Archive/Getty Images).
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Sergio Brighenti, trentottesimo miglior marcatore nella storia del campionato di Serie A, è morto lunedì per un malore: aveva 90 anni. Giocò in Serie A con Inter, Triestina, Padova e Sampdoria. Con l’Inter vinse due Scudetti consecutivi e con la Sampdoria nel 1961 fu il capocannoniere del campionato con 27 gol: in 311 presenze in Serie A ne segnò complessivamente 136. Brighenti era inoltre particolarmente ricordato per essere stato il primo italiano ad aver segnato all’Inghilterra allo stadio Wembley di Londra, peraltro al suo esordio in Nazionale, il 6 maggio 1959.

Dopo il ritiro negli anni Sessanta allenò Parma, Varese e Lecco. Fu poi vice del commissario tecnico Azeglio Vicini nella Nazionale Under 21 e in quella maggiore dal 1986 fino ai Mondiali in Italia del 1990, conclusi al terzo posto. Tra gli anni Novanta e Duemila lavorò in Rai come opinionista del programma di approfondimento A tutta B.