Le elezioni presidenziali in Austria sono state vinte dal presidente uscente Alexander Van der Bellen al primo turno

(AP Photo/ Markus Schreiber)
(AP Photo/ Markus Schreiber)

Il presidente uscente dell’Austria Alexander Van der Bellen ha vinto le elezioni presidenziali che si sono tenute domenica 9 ottobre nel paese. Secondo le proiezioni dell’istituto SORA, con il 95 per cento delle schede conteggiate, Van der Bellen ha ottenuto il 56,1 per cento dei voti: il secondo candidato più votato è stato Walter Rosenkranz del Partito delle Libertà austriaco (FPÖ), di estrema destra, che ha preso il 17,9 per cento. Con più del 50 per cento dei voti, Van der Bellen ha ottenuto il suo secondo mandato da presidente ed evitato il ballottaggio che si sarebbe dovuto tenere il prossimo 6 novembre.

In Austria il presidente della Repubblica ha un ruolo prevalentemente cerimoniale, ma detiene poteri che gli permettono di gestire situazioni di particolare difficoltà politica; il suo mandato dura sei anni. Van der Bellen ha 78 anni, è l’ex leader del Partito dei Verdi ed era stato eletto per la prima volta nel 2016: a queste elezioni si era presentato come candidato indipendente, ma era stato sostenuto da tutti i principali partiti austriaci, tranne l’FPÖ.