In Sicilia gli exit poll prevedono che Renato Schifani sarà il nuovo presidente di Regione

Renato Schifani al seggio, Palermo 25 settembre 2022 (ANSA / IGOR PETYX)
Renato Schifani al seggio, Palermo 25 settembre 2022 (ANSA / IGOR PETYX)

In Sicilia oltre alle elezioni politiche si sono svolte anche quelle per eleggere il nuovo presidente della Regione e i componenti dell’Assemblea Regionale Siciliana, l’ARS. I candidati presidente erano sette e secondo gli exit poll di Opinio per la Rai, basati su ciò che dicono di aver votato le persone fuori dai seggi, Renato Schifani, della coalizione di destra, è stato nettamente il più votato e dovrebbe vincere. Si prevede prenderà tra il 37 e il 41 per cento dei voti. Lo spoglio delle schede delle regionali si terrà il 26 settembre dopo le 14. Sarà infatti data precedenza allo spoglio delle politiche.

Stando agli exit poll Cateno De Luca (sostenuto da due liste regionali, due liste provinciali a Palermo e almeno tre liste in ciascuna delle altre province) è arrivato secondo, con una percentuale compresa tra il 24 e il 28 per cento. La candidata del centrosinistra Caterina Chinnici è al terzo posto, tra il 15,5 e il 19,5 per cento. Inizialmente Chinnici era la candidata unitaria dell’alleanza tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, ma la rottura avvenuta tra i due partiti a livello nazionale aveva avuto come conseguenza anche la fine dell’alleanza in Sicilia. Il candidato del Movimento 5 Stelle Nuccio Di Paola risulta per ora il quarto più votato.

Le elezioni erano state indette dopo le dimissioni di Nello Musumeci che inizialmente aveva annunciato di volersi ricandidare, ma Lega e Forza Italia si erano opposte. Alla fine Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia si erano accordate su Schifani, palermitano, ex esponente democristiano passato a Forza Italia nel 1995. È stato presidente del Senato dal 2008 al 2013. Lasciò il partito di Berlusconi, divenuto nel frattempo Popolo della Libertà, nel 2013 aderendo al Nuovo centrodestra dell’ex ministro della Giustizia Angelino Alfano. Nel 2016 è tornato nella rinata Forza Italia.

Schifani, che in passato era stato indagato per concorso esterno in associazione mafiosa (il procedimento era poi stato archiviato), è attualmente sotto processo a Caltanissetta per associazione a delinquere e rivelazione di segreto d’ufficio.