La Russia ha liberato dieci prigionieri di guerra stranieri catturati in Ucraina, dice il governo dell’Arabia Saudita

Dal profilo Twitter della Saudi Press Agency, l'agenzia di stampa ufficiale dell'Arabia Saudita
Dal profilo Twitter della Saudi Press Agency, l'agenzia di stampa ufficiale dell'Arabia Saudita

Il ministero degli Esteri dell’Arabia Saudita ha comunicato che mercoledì la Russia ha rilasciato 10 prigionieri di guerra stranieri che erano stati catturati in Ucraina. Secondo il ministero la loro liberazione è avvenuta come parte di uno scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina ed è stata possibile grazie alla mediazione del principe Mohammed bin Salman.

I prigionieri sarebbero stati trasferiti dalla Russia all’Arabia Saudita in aereo: tra loro c’erano cinque cittadini britannici, due americani, un croato, un marocchino e uno svedese. Per alcuni di loro (lo svedese e i britannici) è già stato confermato dai rispettivi governi che il rilascio è effettivamente avvenuto e che si tratta di persone che erano andate in Ucraina per arruolarsi insieme all’esercito del paese, poi catturate nei combattimenti; è molto probabile che questa fosse la condizione di tutte le 10 persone rilasciate.

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