Woody Allen ha fatto sapere che non si ritirerà dal cinema, come sembrava aver suggerito in un’intervista alla “Vanguardia”

Woody Allen durante un evento a Hollywood nel 2017 (Kevin Winter/ Getty Images)
Woody Allen durante un evento a Hollywood nel 2017 (Kevin Winter/ Getty Images)

Woody Allen ha fatto sapere che non si ritirerà dal cinema, come sembrava aver suggerito in un’intervista data nei giorni scorsi al giornale spagnolo La Vanguardia. In un comunicato inviato a IndieWire, un suo portavoce ha detto che «al momento [Allen] non ha alcuna intenzione di ritirarsi ed è molto entusiasta di essere a Parigi per girare il suo nuovo film, che sarà il suo cinquantesimo».

La notizia del possibile ritiro di Allen era nata da alcune frasi pronunciate dal regista 86enne durante l’intervista con La Vanguardia ed era subito circolata su molte riviste e giornali (compreso il Post). Parlando del film intitolato Wasp 22, ambientato a Parigi, Allen aveva detto: «Il mio prossimo film sarà il numero 50, penso sia un buon momento per fermarsi»; aveva poi aggiunto: «La mia idea, in linea di principio, è quella di non fare più film e concentrarmi sulla scrittura». La Vanguardia aveva però scelto un titolo piuttosto secco e probabilmente fuorviante: «Farò ancora un film e poi mi ritirerò per scrivere romanzi», suggerendo che Wasp 22 sarebbe stato il suo ultimo film.

Nel comunicato, il portavoce ha chiarito che «Woody Allen non ha mai detto di volersi ritirare, né di voler scrivere un nuovo romanzo. Ha detto che stava pensando di non fare film, dal momento che l’idea di fare film che finiscono direttamente o molto velocemente sulle piattaforme di streaming non lo attira, essendo lui un grande amante dell’esperienza al cinema».