«Sei il mio eroe»

Lo ha detto l'attore Ben Stiller al presidente ucraino Zelensky, con cui si è incontrato durante un viaggio tra Ucraina e Polonia per l'UNHCR

Dalla scorsa settimana l’attore statunitense Ben Stiller è in viaggio in Polonia e in Ucraina come ambasciatore dell’UNHCR, l’Alto commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite. Durante il viaggio è passato per Kiev e si è incontrato con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, con cui ha parlato della difficoltà di mantenere alta l’attenzione mediatica sulla guerra in Ucraina man mano che passano i mesi. Appena si sono incontrati, Stiller ha stretto la mano a Zelensky e gli ha detto:

«È un grande onore per me, tu sei il mio eroe. Sei fantastico, hai lasciato una grande carriera da attore per questo».

«Non grande quanto la tua», gli ha risposto Zelensky facendo ridere Stiller, che poi ha ribattuto: «Quello che hai fatto, il modo in cui hai unito il paese, è davvero emozionante».

Stiller ha parlato con Zelensky anche della differenza tra vedere le conseguenze della guerra con i propri occhi e vederla attraverso i media, da lontano: «È dura capire cosa stia succedendo qui senza esserci mai stati. Venire di persona ha un impatto reale, ero a Irpin questa mattina e ho visto il livello di distruzione. Lo vedi anche in tv e sui social network, ma vederlo davvero e viverlo parlando con le persone è tutta un’altra storia».


Stiller si trova nell’Est Europa per una serie di incontri soprattutto con famiglie di rifugiati. La scorsa settimana è stato a Leopoli, nell’Ucraina occidentale, e a Rzeszów, nel sudest della Polonia, dove si è incontrato con «famiglie le cui vite sono state fatte a pezzi dalla guerra e dalla violenza». Sulla sua pagina Instagram, Stiller ha scritto: «Mi trovo qui per imparare, per condividere storie che illustrino l’impatto umano della guerra e per fare da cassa di risonanza per la solidarietà».

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da UNHCR, the UN Refugee Agency (@refugees)

– Leggi anche: L’inaspettato carisma di Zelensky