Il partito Conservatore è andato male alle elezioni locali in Regno Unito

Boris Johnson (Photo Daniel Leal - WPA Pool/Getty Images)
Boris Johnson (Photo Daniel Leal - WPA Pool/Getty Images)

Giovedì nel Regno Unito ci sono state le elezioni amministrative locali per rinnovare oltre 7mila seggi in assemblee amministrative (“councils”) di vari distretti di parte dell’Inghilterra, oltre che di Scozia e Galles. Si prevedeva che queste elezioni potessero andare male per il Partito Conservatore del primo ministro Boris Johnson anche per via dello scandalo delle feste durante il primo lockdown, e infatti è stato così: a scrutinio quasi ultimato i risultati dicono che ha perso quasi 400 seggi e che non ha più la maggioranza in distretti che erano controllati dai Conservatori dagli anni Settanta, come Westminster, Wandsworth e Barnet.

Al contrario, è stato un ottimo risultato per il partito Laburista, che ha guadagnato oltre 260 seggi rispetto alle ultime elezioni. Il risultato migliore è stato nei distretti di Londra, ma anche in Scozia e in Galles, dove ha tolto la maggioranza all’unica assemblea amministrativa dei Conservatori. Tuttavia la vittoria dei Laburisti è stata in parte oscurata dal risultato altrettanto positivo del partito dei Liberal Democratici, che ha guadagnato quasi 200 seggi, e da quello del Green Party, che ha guadagnato 81 seggi.