Otto nuove cose da guardare in streaming a maggio

Dinosauri, Amy Schumer, Obi-Wan Kenobi e il rapinatore a causa del quale si iniziò a parlare di “sindrome di Stoccolma”, tra le altre cose

(Disney+)
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Il 27 maggio arriverà su Netflix la prima parte della quarta Stagione di Stranger Things. A maggio arriveranno anche la settima e ultima stagione di This Is Us e le seconde stagioni di The Wilds e dell’Assistente di volo. Come sempre, ogni mese, sulle tante piattaforme di streaming (le cui aziende non se la stanno passando benissimo in borsa, di recente) ci sono però anche diverse novità, nuove serie e nuove storie. Tra le altre, nelle prossime settimane arriveranno: una serie sul rapinatore che fece la rapina da cui si iniziò a parlare di “sindrome di Stoccolma”, una sui dinosauri (e con David Attenborough), una con Amy Schumer e una con Obi-Wan Kenobi.

Clark
5 maggio: Netflix

È una serie svedese in sei episodi sulla storia di Clark Olofsson, criminale svedese di 75 anni con una vita decisamente vivace. Peraltro, era presente alla rapina in banca del 23 agosto 1973 (indovinate in quale città) dopo la quale si iniziò a parlare di “sindrome di Stoccolma”, quella particolare e paradossale condizione in cui un ostaggio o la vittima di un rapimento finiscono per solidarizzare con il rapinatore o il sequestratore. Già è notevole la storia di come Olofsson – che il 23 agosto 1973 si era svegliato in carcere – ci arrivò, a quella rapina. Nella serie, Olofsson è interpretato da Bill Skarsgård, che è stato Pennywise, il malefico pagliaccio dei due It.

A proposito della serie, Netflix premette che «si basa su verità e menzogne rivelate nell’autobiografia di Clark Olofsson, ricreando una versione romanzata di una delle figure più controverse della storia svedese contemporanea».

How I Met Your Father
11 maggio: Disney+

Una serie evidentemente legata ad How I Met Your Mother, durata nove stagioni, l’ultima delle quali nel 2014. Disney+ la presenta così: «In un futuro prossimo Sophie (Kim Cattrall) sta raccontando a suo figlio la storia di come ha incontrato suo padre», una storia che «riporta lo spettatore al 2021, dove Sophie (Hilary Duff) e il suo affiatato gruppo di amici stanno cercando di entrare senza traumi nella vita adulta». Sempre Disney ne parla come di un «remake» con «un sacco di sorprese anche per gli amanti della serie originale».

C’è da dire però che negli Stati Uniti, dove è già arrivata da un paio di mesi, non è piaciuta granché: molti, infatti, l’hanno considerata troppo nostalgica e non particolarmente ben riuscita. Per chi volesse darle comunque fiducia, già si sa che ne arriverà una seconda stagione.

Il Serpente dell’Essex
13 maggio: Apple TV+

Una serie ambientata in epoca vittoriana e tratta da un romanzo di Sarah Perry, in cui il serpente del titolo è un “qualcosa là fuori” che qualcuno crede essere una temibile “creatura marina” che tormenta i cittadini di un villaggio dell’Essex, nell’Inghilterra orientale. A scontrarsi su cosa possa essere quel qualcosa – confrontandosi nel frattempo anche sul loro approccio alla vita e alla religione – sono una vedova da poco arrivata da Londra e il vicario del villaggio interpretato da Tom Hiddleston.

Come si capisce dal trailer, pieno di nebbia e dubbi, la vedova (interpretata da Claire Danes) che vorrebbe indagare sul misterioso serpente finisce con l’essere accusata di averlo attirato lei, il serpente.

Life and Beth
18 maggio: Disney+

Una serie tra il comico e il drammatico in cui l’attrice e comica Amy Schumer interpreta Beth, una donna che vende vino, vive a Manhattan e ha una vita in cui tutto sembra filare piuttosto bene. Il momento “fino a quando” di questa serie è rappresentato da un improvviso incidente che la costringe a «confrontarsi con il suo passato», una cosa che le cambia la vita. Disney la spiega così: «Attraverso i flashback della sua adolescenza, Beth inizia a capire come è diventata chi è ora e chi vuole diventare», sicché inizia un «percorso verso una vita migliore, più audace e più autentica, imparando a esprimersi e a vivere in modo più consapevole, un viaggio lungo il viale dei ricordi che porterà sofferenza ma anche comicità e accettazione».

Così come How I Met Your Father, anche questa serie altrove l’hanno già vista, ed è già stata rinnovata per una seconda stagione. Rispetto a How I Met Your Father sta però piacendo di più: in genere se ne parla come della miglior cosa fatta finora da Schumer.

Notte stellata
20 maggio: Prime Video

Una serie in cui la coppia di personaggi interpretati da Sissy Spacek e J. K. Simmons scopre, in una stanza interrata del giardino di casa, una sorta di portale che «conduce inspiegabilmente a uno strano e abbandonato pianeta». Sebbene qualche vicino inizi a porsi qualche domanda sul comportamento dei due, va tutto abbastanza bene finché non arriva da loro un «enigmatico ragazzo», e le cose prendono un’altra piega.

Now & Then
20 maggio: Apple TV+

Una serie in cui, nella versione originale, si parla un po’ inglese e un po’ spagnolo. È ambientata a Miami e racconta, in forma di thriller, «le aspirazioni giovanili e la realtà dell’età adulta, quando le vite di un gruppo di migliori amici del college cambiano per sempre dopo il tragico epilogo di un weekend celebrativo finito con la morte di uno di loro». Succede che, vent’anni dopo quel weekend, i cinque amici ancora vivi si ritrovano, e lo fanno perché c’è «una minaccia comune che mette a rischio i loro mondi apparentemente perfetti».

Il pianeta preistorico
23 maggio: Apple TV+

Altra serie Apple, questa volta documentaria, che nella versione originale è raccontata da David Attenborough. Con approccio simile a molte serie naturalistiche degli ultimi anni, vuole raccontare e mostrare com’era la Terra di circa 66 milioni di anni fa, nel Cretaceo, al tempo dei dinosauri. Della colonna sonora si è occupato Hans Zimmer. La serie unirà dettagli sui dinosauri (per esempio, le «sorprendenti tecniche genitoriali del Tyrannosaurus Rex») a quelli sui paesaggi di allora.

Obi-Wan Kenobi
27 maggio: Disney+

Un’altra serie che, come la precedente, è ambientata «tanto tempo fa», però non sulla Terra bensì in «una galassia lontana lontana». A voler essere un poco più specifici, questa nuova serie è ambientata una decina di anni dopo Star Wars: La Vendetta dei Sith, non un film dall’esito felice per il Maestro Jedi interpretato da Ewan McGregor. Nella serie, Obi-Wan Kenobi è ancora interpretato da McGregor, e anche Hayden Christensen interpreta lo stesso personaggio che interpretò in La Vendetta dei Sith.