È morto a 90 anni Mwai Kibaki, presidente del Kenya tra il 2002 e il 2013

L'allora presidente del Kenya Mwai Kibaki in una foto del 2013 (AP Photo/ Ben Curtis, file)
L'allora presidente del Kenya Mwai Kibaki in una foto del 2013 (AP Photo/ Ben Curtis, file)

È morto a 90 anni Mwai Kibaki, presidente del Kenya in carica tra il 2002 e il 2013. Kibaki fu il primo presidente di orientamento progressista a essere eletto dopo 40 anni di governo dell’Unione Nazionale Africana del Kenya, il partito conservatore che aveva condotto il paese all’indipendenza dal Regno Unito nel 1963. Si fece apprezzare soprattutto per l’impegno nella lotta alla corruzione e la crescita economica del paese, nonché per aver firmato una nuova Costituzione, scritta nel 2010. La sua morte è stata annunciata dall’attuale presidente Uhuru Kenyatta, che ha proclamato un periodo di lutto nazionale fino al momento dei suoi funerali.

Durante il suo mandato Kibaki fu comunque accusato di non essere in grado di combattere la grande corruzione all’interno del suo governo. La sua rielezione nel 2007 fu seguita da una serie di accuse reciproche di brogli con il rivale Raila Odinga, che scatenarono tumulti e proteste violente in cui morirono più di 1.300 persone. La situazione si distese quando Kibaki firmò un accordo per la condivisione del potere con Odinga, che venne nominato primo ministro, carica fino a quel momento inesistente e istituita in quell’occasione.

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