Il Parlamento Europeo ha esteso l’azzeramento dei costi di roaming per i prossimi 10 anni

(Ian Forsyth/Getty Images)
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Il Parlamento Europeo ha esteso fino al 2032 l’azzeramento dei costi del roaming, il sovrapprezzo richiesto fino al 2017 per telefonare e navigare all’estero nei paesi dell’Unione Europea. L’estensione è stata approvata il 24 marzo con 581 voti favorevoli, 2 contrari e 5 astensioni. L’azzeramento dei costi del roaming era stato approvato per la prima volta nel 2015 dopo anni di discussioni, e il regolamento con cui era stato introdotto era diventato immediatamente una delle norme più apprezzate e popolari fra quelle adottate dall’Unione Europea.

Secondo una consultazione pubblica realizzata dalla Commissione Europea nell’estate del 2020, il 96 per cento degli europei contattati si era detto sicuro o molto sicuro di poter beneficiare delle misure previste dal regolamento. Parlamento e Consiglio avevano da tempo avviato i negoziati per rinnovare il regolamento, che sarebbe scaduto il 30 giugno 2022 e che è stato quindi prolungato per i prossimi 10 anni.