L’ex primo ministro bulgaro Boyko Borisov è stato arrestato nel corso di un’indagine condotta dalla procura europea

(AP Photo/Valentina Petrova)
(AP Photo/Valentina Petrova)

Boyko Borisov, ex primo ministro della Bulgaria per tre mandati, è stato arrestato nella notte tra giovedì e venerdì nel corso di un’indagine condotta dalla procura europea, organo indipendente dell’Unione Europea che si occupa principalmente di contrastare la criminalità finanziaria nell’Unione.

Al momento non è chiara l’accusa rivolta a Borisov: inizialmente si era parlato di appropriazione indebita di fondi europei, ma l’avvocato di Borisov nel pomeriggio di venerdì ha detto che si tratterebbe invece di estorsione. Ad ogni modo, l’arresto di Borisov è una misura cautelare della durata di 24 ore e dovrà essere confermato entro sabato dalla procura.

Borisov ha 62 anni ed è il leader del partito di centrodestra Cittadini per lo Sviluppo Europeo della Bulgaria (GERB): era stato primo ministro una prima volta tra il 2009 e il 2013, poi dal 2014 al 2017, e infine dal 2017 al maggio del 2021.