Al primo giorno di gare, l’Ucraina è in testa al medagliere delle Paralimpiadi

Oleksandr Kazik e la sua guida Serhii Kucheriavyi, Vitalii Lukianenko e la sua guida Borys Babar, Dmytro Suiarko e la sua guida Oleksandr Nikonovych (Lintao Zhang/Getty Images)
Oleksandr Kazik e la sua guida Serhii Kucheriavyi, Vitalii Lukianenko e la sua guida Borys Babar, Dmytro Suiarko e la sua guida Oleksandr Nikonovych (Lintao Zhang/Getty Images)

Nel primo giorno di gare alle Paralimpiadi invernali di Pechino, l’Ucraina ha vinto tre medaglie d’oro, tre d’argento e una di bronzo, tutte nel biathlon, posizionandosi provvisoriamente al primo posto del medagliere di questa edizione dei Giochi.

Grygorii Vovchynskyi ha vinto l’oro nella gara di sprint “in piedi” maschile, Oksana Shyshkova ha vinto l’oro nello sprint per atlete con disabilità visive, Vitali Lukianenko ha vinto l’oro nella stessa gara, nella categoria maschile. Nel caso della gara di Lukianenko, il podio è stato interamente occupato da atleti ucraini: Oleksandr Kazik ha vinto la medaglia d’argento e Dmytro Suiarko la medaglia di bronzo.

Liudmyla Liashenko ha poi vinto l’argento nello sprint, categoria “in piedi” femminile, e Taras Rad ha vinto sempre l’argento nello sprint, categoria “seduto” maschile.

La delegazione ucraina è composta da venti atleti: dai Giochi sono invece assenti le delegazioni di Russia e Bielorussia, escluse dal Consiglio Direttivo del Comitato Paralimpico Internazionale per via del conflitto in corso proprio in Ucraina.