In Burkina Faso i militari francesi hanno ucciso 40 combattenti ritenuti tra gli autori di un attacco terroristico avvenuto martedì in Benin

Soldati sparano in aria nei pressi di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso (AP Photo/Sophie Garcia)
Soldati sparano in aria nei pressi di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso (AP Photo/Sophie Garcia)

I militari dell’esercito francese hanno ucciso 40 combattenti che avrebbero partecipato a un attacco terroristico avvenuto martedì in Benin contro una pattuglia di guardie del parco nazionale al confine con il Burkina Faso e il Niger. L’operazione è avvenuta in Burkina Faso, che si trova nella regione del Sahel (la fascia di territori appena a sud del deserto del Sahara), storicamente molto instabile e in cui gli attacchi sono frequenti e spesso attribuiti a gruppi jihadisti.

Nell’attacco di martedì erano state uccise otto persone: cinque guardie del parco, un funzionario, un soldato e un addestratore francese di 50 anni. Due giorni dopo un altro funzionario del parco era stato ucciso da un’esplosione. African Parks, l’organizzazione che gestisce il parco naturale, ha detto che il francese era il capo istruttore delle forze dell’ordine del parco.