Robinho, ex calciatore del Milan, è stato condannato in via definitiva a 9 anni di carcere per uno stupro di gruppo avvenuto a Milano

(Pedro Vilela/Getty Images)
(Pedro Vilela/Getty Images)

La Corte di Cassazione ha confermato in via definitiva una condanna a nove anni di carcere per violenza sessuale di gruppo per Robinho, ex noto calciatore di Milan e Real Madrid. Robinho, che ha sempre respinto ogni accusa, era stato condannato in primo grado nel 2017. Assieme a lui ha ricevuto la stessa condanna il suo amico Riccardo Falco.

La vicenda risale al 2013, quando Robinho giocava nel Milan. Assieme a Falco stuprò una ragazza albanese di 23 anni in una discoteca di Milano. Negli anni successivi sono emerse diverse intercettazioni in cui Robinho lasciava intendere di avere avuto rapporti sessuali con la ragazza, che definiva inoltre «completamente ubriaca».

La legge brasiliana non permette di estradare un cittadino brasiliano per reati compiuti all’estero: la Folha de S.Paulo fa notare che le autorità italiane potrebbero comunque avanzare una richiesta alla Corte Suprema brasiliana perché Robinho sconti la pena in Brasile.