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    1 di 52

    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    1. Chioggia, Italia
    Vicino a Venezia, con simili canali. Scelta perché potrebbe aiutare a togliere da Venezia parte del suo ingente carico di turisti e perché è un buon punto di partenza per giri in bici lagunari.

    (ANSA-DPA)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    2. Parco nazionale di Chimanimani, Mozambico
    «Un nuovo parco in un paese in difficoltà, che offre antiche pitture rupestri e che fa da rifugio a specie locali», ha scritto il New York Times. Il parco, vicino al confine con lo Zimbabwe, è stato istituito nel maggio 2021.

    (JackyR, Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    3. Queens, New York, Stati Uniti
    Il giornale più illustre di New York consiglia questo “borough” della città (il più grande e il secondo più popolato) per la sua grande varietà culinaria, con ristoranti che offrono piatti di quasi ogni paese al mondo.

    (AP Photo/Mark Lennihan)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    4. Northumberland, Inghilterra
    Questa contea nel nord-est del paese è stata scelta per «i suoi cieli scuri e le sue spiagge incontaminate e per i sentieri lungo le sue coste», ma anche perché nel 2022 ci sarà il 1900° anniversario della costruzione, da quelle parti, della imponente fortificazione nota come Vallo di Adriano.

    (Jeff J Mitchell/Getty Images)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    5. Zihuantanejo, Messico
    Questa «rilassata città di mare» merita di stare in questa lista perché secondo il New York Times sta portando avanti una serie di «progetti ambientali partiti dal basso». Uno aiuta per esempio i pescatori a diventare guide che avvistano balene per i turisti.

    (TNS via ZUMA Wire)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    6. Parco Nazionale Iberá, Argentina
    Un altro parco di recente istituzione, in questo caso ricomprando terreni che fino a pochi anni prima erano destinati all'allevamento e che ora provano a evitare la sparizione, tra gli altri, di giaguari, formichieri giganti e cervi delle paludi.

    (Evelyn Proimos, Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    7. Alentejo, Portogallo
    Una regione vinicola nel sud del paese, nota per i suoi rossi corposi e messa sempre più in difficoltà dalla siccità, alla quale i viticoltori stanno cercando di rispondere con approcci sostenibili.

    (Mark Hertzberg/ZUMA Wire)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    8. L'Arcipelago delle Baham, Bahamas e Turks e Caicos
    Ha molte cose da offrire per chi è interessato al mare e al caldo, ma è finito nella lista del New York Times per il nuovo approccio che sta adottando nella protezione degli squali, che fanno bene al mare e – se affrontati e raccontati nel giusto modo – anche al turismo.

    (Dimitrios Kambouris/Getty Images for Beaches Turks and Caicos)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    9. Eubea, Grecia
    Se ne parlò molto quest'estate per i suoi vasti incendi, poi uscì dalle attenzioni dei più. Il New York Times la propone come meta turistica, per aiutare i suoi abitanti.

    (Grk1011, Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    10. Cobscook Shores, Stati Uniti
    È un parco naturale nel Maine, nel nord-est degli Stati Uniti, proposto per alleviare dall'eccessivo turismo altre mete dello stato.

    (AP Photo/Robert F. Bukaty, File)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    11. Hoonah, Alaska
    Una città di meno di mille abitanti, molti dei quali nativi dell'Alaska, scelta perché si sta convertendo verso un turismo sostenibile, rinunciando in parte ad attività come la pesca e il disboscamento. Chi ci va lo fa per i paesaggi e le escursioni e nella speranza di vedere orsi o balene.

    (ANSA-DPA)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    12. Cleveland, Ohio
    Più che la città (ce ne sono di migliori) è stato scelto un istituto che attraverso attività legate alla ristorazione offre il reinserimento professionale a carcerati ed ex carcerati. Iniziative simili esistono comunque da tempo anche altrove, anche in Italia.

    (Duane Prokop/Getty Images)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    13. Courmayeur, Italia
    Scelta per come prova a cercare un equilibro tra turismo e attenzione all'ambiente. Ma c'è anche una veloce menzione per la polenta concia.

    (Noumeno1724 , Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    14. Il delta del fiume Rosso, Vietnam
    Questa regione con un nome da film è stata scelta perché è meno turistica di altre del paese, ma ha comunque molto da offrire, specie per quanto riguarda le tradizioni e la cultura.

    ( Linh Pham/Getty Images)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    15. Sudafrica
    Tutto il paese, senza destinazioni particolari. Il motivo è che senza turisti molti parchi (così come altrove nel mondo) faticano a mantenersi, e quindi a preservare e proteggere flora e fauna. Un'idea, qui come altrove, è di andarci come volontari, oltre che come turisti.

    (AP Photo/Shiraaz Mohamed, File)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    16. Uttarakhand, India
    È uno stato nel nord dell'India, scelto perché ospita un'associazione non profit che tra le altre cose si occupa di turismo sostenibile e aiuta l'emancipazione delle donne locali.

    (Roger roger, Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    17. Fogo Island, Canada
    In questa isola dell'Atlantico, un tempo dedita perlopiù alla pesca, da qualche anno c'è una crescente attenzione al turismo e negli ultimi anni sono state aperte decine di nuove attività dedicate a questo settore.

    (Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    18. The Great Highway, Stati Uniti
    Il New York Times consiglia questa strada di San Francisco, in California, per come e per quanto dopo la pandemia una sua sezione lunga circa tre chilometri è diventata meta di chi vuole fare sport, o semplicemente passeggiare, «mostrando la via per un'urbanistica post-pandemica». Ora è chiusa al traffico solo nei weekend.

    (AP Photo/Eric Risberg)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    19. Kyoto, Giappone
    Nello specifico, il New York Times la segnala perché il ritorno del turismo (che nel 2020 è diminuito dell'88 per cento) potrebbe aiutare a preservare le machiya, le sue tradizionali case in legno.

    (Carl Court/Getty Images)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    20. Foresta nazionale El Yunque, Porto Rico
    È una foresta pluviale nel nord-est dell'isola, che già prima della pandemia aveva dovuto vedersela con gli uragani Irma e Maria e in cui non mancano iniziative per un turismo etico e sostenibile.

    (Angel Valentin/Getty Images)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    21. Sierra Leone
    Dopo il Sudafrica, un altro stato tutto intero (anche se parecchio più piccolo del Sudafrica), scelto perché «ha tantissimo da offrire ai visitatori avventurosi» e perché «le autorità sperano che il turismo possa essere una risorsa più sostenibile dei diamanti o dell'oro».

    (Chris Jackson/Getty Images)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    22. Slovenia
    Altro stato, ben più comodo per chi parte dall'Italia. Nello specifico, il New York Times lo segnala per ragioni enogastronomiche e per come unisce prodotti locali a una cucina ricca e variegata.

    (Zeljko Stevanic/Xinhua via ZUMA Press)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    23. El Hierro, Spagna
    È la più piccola isola delle Canarie, è a pochi chilometri dal Marocco ed è in questa lista per come sta usando l'acqua e il vento per generare energia pulita per i suoi oltre 10mila abitanti.

    (Eckhard Pecher , Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    24. Summerland Peninsula, Australia
    È nell'estremo sud del paese ed è consigliata perché ospita «la più grande colonia dei più piccoli pinguini al mondo» e per come il turismo prova a beneficiare di questo fatto in modo ecocompatibile: dagli anni Ottanta a oggi, il numero di pinguini in questione è quasi triplicato.

    (Paul Miller/Getty Images)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    25. Riserva della biosfera di Dana, Giordania

    La più vasta riserva naturale del paese, segnalata per le iniziative volte a preservarne la biodiversità e a dare sostegno alle comunità locali.

    (Jordan Pix/Getty Images)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    26. Gouda, Paesi Bassi
    Una città nel sud del paese, consigliata a chi ama i formaggi – il particolare il suo formaggio omonimo – e vuole andare oltre Amsterdam, magari usando Gouda come punto di partenza per qualche giro in bicicletta.

    (Ralf Roletschek, Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    27. Thy, Danimarca
    Nel nord della Danimarca, piuttosto distante da Copenhagen, un luogo noto per le sue dune, le sue foreste e le sue burrasche, che è anche «un importante centro per l'energia eolica» e che è descritto come ottimamente attrezzato per tanti tipi diversi di turismo.

    (Slaunger, Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    28. Red Sea Mountain Trail, Egitto
    Un sentiero di quasi duecento chilometri inaugurato poco prima della pandemia, in un'area che offre notevolissimi paesaggi e molti spunti culturali.

    (Youhana Nassif, Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    29. Little Calumet River, Stati Uniti
    Il New York Times consiglia questo corso d'acqua nell'Illinois e l'area che gli sta accanto per il legame che hanno con la storia afroamericana e perché può essere esplorato in canoa.

    (artistmac, Flickr)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    30. Isole Ebridi Interne, Scozia
    «Queste isole sulla costa occidentale scozzese sono note per la loro bellezza selvaggia e riservata, per le distese di fiori di campo, per le loro spiagge solitarie e i loro mari perennemente vorticosi, e perché vi si produce uno dei migliori single malt whisky al mondo». A questo, si aggiungono una serie di recenti iniziative ambientali.

    (Peter Summers/Getty Images)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    31. Normandia, Francia
    Il New York Times la consiglia per le sue tante, interessanti ed efficienti ciclovie, compresa la Vélomaritime, che è lunga quasi 1.500 chilometri, parte dalla Bretagna e arriva in Belgio.

    (Mikel Bilbao/VW Pics via ZUMA Wire)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    32. Estes Park, Colorado
    «A ski town with no ski lifts», scrive il New York Times nel presentare questa città attenta all'ambiente, che è una storica meta sciistica sebbene ormai da trent'anni non abbia impianti di risalita.

    (OneofThem, Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    33. Isola Kunta Kinteh, Gambia
    Questa piccola isola del fiume Gambia che deve il suo nome al protagonista gambiano del romanzo Radiciè stata una tappa importante della tratta degli schiavi ed è messa in difficoltà dall'innalzamento dei mari. Ha insomma molto da dire sia sul passato che sul futuro.

    (Ikiwaner, Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    34. Napoli, Italia
    Consigliata per come certe attività commerciali stanno provando ad affrontare i problemi del cambiamento climatico e segnalata come «una città dove le visite a piedi sono una parte della soluzione».

    (Christopher Furlong/Getty Images)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    35. Höga Kusten, Svezia
    Nel nord della Svezia, nota ai più per le «suggestive scogliere e il suo arcipelago incontaminato», è perfetta per chi voglia fare vacanze nella natura ed è particolarmente attenta all'ambiente.

    (Glen Hodgson , Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    36. Humboldt, Kansas
    A un paio d'ore da Kansas City, è una città di circa duemila abitanti che sta provando a riproporsi come un luogo piacevole e accogliente, rurale e moderno, in cui vivere, e in cui fare tappa come turisti.

    (Facebook)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    37. Groenlandia
    Un'area minacciata ancor più di altre dalla crisi climatica, che però vuole proporre «una soluzione olistica e sostenibile al turismo, che sia in armonia con i suoi abitanti, la sua natura e la millenaria storia della sua cultura Inuit».

    (Sean Gallup/Getty Images)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    38. Marrakech, Marocco
    In questo caso il New York Times segnala una serie di iniziative il cui obiettivo è favorire e incentivare l'educazione e l'emancipazione delle donne.

    (Christopher Lee/Getty Images)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    39. Northland, Nuova Zelanda
    È la regione più a nord del paese, in cui in genere si tende a visitare il sud. Il New York Times la segnala per le «lezioni culturali che offre», ma anche per le sue tante piscine geotermiche che aiutano a «ricaricare il corpo e la mente».

    (Phillip Capper, Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    40. Vancouver Island, Canada
    Questa isola della British Columbia è consigliata perché la sua foresta primaria, che diverse associazioni stanno cercando di preservare, «ricorda a chi la visita quello che è minacciato dal cambiamento climatico».

    (TheOtherJohnC, Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    41. Parco Nazionale Elijio Panti, Belize
    «Da quando il Belize ottenne l'indipendenza nel 1981 la salvaguardia delle sue terre e delle sue acque è sempre stata una priorità» ha scritto il New York Times. Questo parco, molto legato alla tradizione Maya, è uno dei migliori esempi di quanto si sta facendo.

    (Facebook)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    42. Sarasota, Stati Uniti
    Nello specifico, il New York Times segnala le iniziative volte a proteggere i tanti edifici modernisti di questa città della Florida.

    (Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    43. Vanuatu
    «Esplorate acque blu in un fragile arcipelago del Pacifico che sta sfidando il mondo sul cambiamento climatico», ha scritto il New York Times. Questo piccolo stato di circa 300mila abitanti è infatti minacciato dall'innalzamento dei mari e si sta impegnando affinché altri paesi prendano iniziative rapide e concrete.

    (Mario Tama/Getty Images)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    44. Santa Cruz County, Stati Uniti
    Un'area della California consigliata anzitutto per i suoi alberi e i suoi sentieri, in un paesaggio messo in gravi difficoltà dagli incendi degli ultimi anni.

    (Ezra Shaw/Getty Images for IRONMAN)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    45. Parco Nazionale Serra da Capivara, Brasile
    «Arte e archeologia in un isolato parco naturale che i visitatori possono contribuire a proteggere», ha scritto il New York Times.

    (Augusto Pessoa, Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    46. Saguaro National Park, Stati Uniti
    È in Arizona e ospita quasi due milioni di cactus saguaro a cui deve il nome. Anche i saguaro sono però messi in difficoltà dal cambiamento climatico e dagli incendi. E anche qui ci sono associazioni e volontari che provano a cambiare le cose.

    (Caitlin O'Hara/Getty Images)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    47. Isole Cíes, Spagna
    Le tre isole di questo verdeggiante arcipelago al largo della Galizia sono consigliate tra le possibili mete turistiche del 2022 perché da tempo hanno scelto di combattere il turismo eccessivo mettendo un limite al numero di visitatori giornalieri, e perché chi ci va trova spiagge, acque chiare, sentieri, fari e, di notte, cieli stellati.

    (Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    48. Principato di Monaco
    È in questa lista in virtù dei suoi «ambiziosi piani» per ridurre del 55 per cento entro il 2030 le sue emissioni di anidride carbonica e per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.

    (ANSA-DPA)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    49. Bronzeville, Stati Uniti
    È un'area di Milwaukee, in Wisconsin, scelta dal New York Times perché è «un notevole centro per la cultura afroamericana». Quest'anno riaprirà inoltre il suo America’s Black Holocaust Museum.

    (BottlewoodMKE, Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    50. Thaidene Nëné National Park Reserve, Canada
    Nel nord del paese, «è un misto tra tundra e foreste boreali», gestito con il contributo di popolazioni indigene.

    (Paul Gierszewski, Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    51. Parco Nazionale Cerro Castillo, Cile
    È stato istituito nel 2018 e tra le altre cose ha lo scopo di salvare dall'estinzione lo huemul del sud, un cervo che è raffigurato sullo stemma del paese. Si stima che al momento ce ne siano circa 1.500.

    (Wikimedia)

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    52 posti in cui i turisti possono essere “parte della soluzione”, secondo il New York Times

    52. Foresta pluviale di Daintree, Australia
    È nel nord del Queensland, esiste da 180 milioni di anni, è «uno dei più complessi ecosistemi al mondo», e nel 2021 la gestione di una sua consistente parte è stata assegnata ad alcuni aborigeni.

    (Ahti Heinla, Phil Walter/Getty Images)

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    Il Post è una testata registrata presso il Tribunale di Milano, 419 del 28 settembre 2009 - ISSN 2610-9980