A Roma è stato riaperto il “Ponte di ferro”, dopo 70 giorni dall’incendio che ne aveva causato il crollo parziale

Un tratto del Ponte dell'Industria, danneggiato dall'incendio avvenuto lo scorso 3 ottobre. (ANSA/MASSIMO PERCOSSI)
Un tratto del Ponte dell'Industria, danneggiato dall'incendio avvenuto lo scorso 3 ottobre. (ANSA/MASSIMO PERCOSSI)

Domenica, dopo 70 giorni dall’incendio che ne aveva causato il crollo parziale, a Roma è stato riaperto il Ponte dell’Industria, più noto come “Ponte di ferro”. Il ponte è un importante collegamento tra i quartieri Ostiense e Marconi, nel centro di Roma: l’incendio avvenuto nella notte tra il 3 e il 4 ottobre scorso aveva coinvolto una delle passerelle metalliche pedonali, in cui passavano anche cavi e condotte del gas, causandone il crollo parziale e la conseguente chiusura al traffico.

Hanno inaugurato la riapertura del ponte il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l’assessore ai Lavori pubblici Ornella Segnalini, quello dei Trasporti Eugenio Patanè e i rappresentanti dei due municipi collegati dal ponte. Gualtieri e Segnalini hanno detto che il ponte verrà ulteriormente ristrutturato: il passaggio pedonale verrà spostato più in basso e verrà reso più agevole il passaggio per vetture e trasporti pubblici.

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