Elon Musk è la persona dell’anno di Time

La rivista statunitense Time ha scelto il CEO di SpaceX e di Tesla Elon Musk come persona dell’anno. Secondo il direttore della rivista, Edward Felsenthal, «Poche altre persone hanno influenzato la vita sulla Terra più di Elon Musk, e potenzialmente anche la vita oltre la Terra».

Musk ha 50 anni, è nato in Sudafrica da madre canadese e padre sudafricano. Dopo essersi laureato in economia e fisica in Canada, a metà degli anni Novanta si trasferì negli Stati Uniti dove fondò la startup Zip2 insieme al fratello Kimbal. Nel 1999 la piccola azienda fu acquisita dalla società informatica Compaq per oltre 300 milioni di dollari, offrendo a Musk l’opportunità di fondare una nuova società che sarebbe poi diventata PayPal, azienda per i pagamenti elettronici acquisita da eBay nel 2002 per 1,5 miliardi di dollari.

Appassionato di esplorazioni spaziali, nel 2002 Musk fondò SpaceX, destinata a diventare in pochi anni una delle aziende spaziali private di maggior successo al mondo. La società dà la possibilità ai clienti di portare in orbita i propri satelliti a costi relativamente bassi rispetto alla concorrenza, grazie a razzi parzialmente riutilizzabili.

L’azienda di Musk è inoltre uno dei principali partner della NASA e da quest’anno gestisce i viaggi con astronaute e astronauti verso la Stazione Spaziale Internazionale.

Nel 2004 Musk entrò a far parte di Tesla, azienda specializzata nello sviluppo e nella produzione di veicoli elettrici, diventandone il CEO nel 2008. Un paio di anni prima aveva inoltre partecipato alla fondazione di SolarCity, società che si occupa della produzione e vendita di pannelli solari, in seguito acquisita da Tesla. Attualmente l’azienda automobilistica di Musk è il principale produttore al mondo di veicoli elettrici e, dopo anni molto difficili, ha un valore in borsa di oltre mille miliardi di dollari.

Musk è convinto che un giorno i viaggi verso Marte, con la sua gigantesca astronave in costruzione “Starship”, possano diventare routine, come prendere un aereo qui sulla Terra, e che l’umanità debba diventare “multiplanetaria” per sopravvivere. Per questo sta investendo buona parte del proprio tempo e denaro nello sviluppo della nuova astronave, che sarà anche utilizzata dalla NASA nell’ambito del suo ambizioso programma Artemis per riportare equipaggi sulla Luna.

Il premio di Persona dell’anno – che fino al 1999 era chiamato Uomo dell’anno, ma a un certo punto lo si vide come riduttivo, oltre che discriminatorio – viene attribuito ogni anno dal settimanale statunitense Time a una persona, un gruppo, un’idea o un oggetto che «nel bene e nel male ha influenzato di più gli eventi di quell’anno». Nel corso degli anni Time ha scelto più volte di non dedicare a una persona singola con nome e cognome il suo rituale numero di fine anno, e questo potrebbe raccontare molte cose sulle qualità dei singoli o sulle nostre disponibilità a riconoscerle e celebrarle.