(Scuola Holden)

Dodici lavori che hanno a che fare con la scrittura (a parte lo scrittore o la scrittrice)

Come si diventa copywriter, content creator, ghostwriter o photo editor?

In questi ultimi anni il mondo del lavoro ha subito alcune trasformazioni. Molti mestieri di un tempo non esistono più, altri hanno preso forme diverse, altri ancora fino a cinque anni fa neanche esistevano: nascono da inventiva e inclinazioni personali e fanno sì che la risposta alla domanda “di cosa ti occupi?” sia sempre più complessa. Questo vale molto spesso per i lavori creativi, un universo più ampio di quel che si pensa e che comprende tanto un grafico freelance quanto il responsabile della comunicazione di una grande multinazionale. Proprio per questo è difficile in questo campo orientarsi tra tutte le possibilità, conosciute o sconosciute. Come si diventa copywriter, content creator, ghostwriter o photo editor?

La Scuola Holden nasce proprio per insegnare a padroneggiare gli strumenti utili in tutti gli ambiti cosiddetti creativi. Studiare le tecniche narrative infatti serve a trovare una propria “voce”, capace di adattarsi alla storia che si vuole raccontare, e quindi di declinarsi di volta in volta in diversi ambiti professionali. Ecco 12 mestieri molto comuni tra chi ha studiato alla Holden:

Fra gli obiettivi della Scuola Holden c’è proprio quello di insegnare le tecniche specifiche di questi mestieri, per trasformare la propria passione in un lavoro, formare cioè una professionalità che, al di là del mezzo, sappia raccontare la realtà e inventare storie nuove e capaci di suscitare interesse.

Per apprendere queste tecniche ci sono due percorsi dedicati a ragazzi e ragazze tra i 18 e i 30 anni: Academy, la laurea triennale in scrittura, e Original, master biennale in narrazione in cui si può scegliere di seguire uno dei cinque College. È ancora possibile prenotarsi per il test di ammissione online dell’1 e del 2 ottobre. Basta compilare questo application form.

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