Le giocatrici della nazionale giovanile di calcio afghana sono fuggite in Pakistan

La nazionale femminile di calcio afghana nel 2010 (Majid Saeedi/Getty Images)
La nazionale femminile di calcio afghana nel 2010 (Majid Saeedi/Getty Images)

Le giocatrici della nazionale giovanile di calcio afghana sono riuscite a lasciare l’Afghanistan e a fuggire in Pakistan, ha detto il ministro pakistano per l’Informazione, Fawad Chaudhry. Martedì 32 calciatrici e i loro familiari avevano attraversato il confine tra i due paesi, vicino alla città pakistana di Torkham, dopo che il governo afghano aveva rilasciato loro i visti umanitari d’emergenza necessari a espatriare.

Nei giorni successivi alla presa del potere dei talebani in Afghanistan, le giocatrici della nazionale maggiore erano riuscite a lasciare il paese e ad andare in Australia, grazie all’intervento del governo australiano. Le giocatrici della nazionale giovanile erano però rimaste bloccate in Afghanistan senza visti per espatriare, e della loro situazione si era parlato con grande preoccupazione nei giorni scorsi anche a causa del divieto di fare sport imposto dai talebani alle donne. Si era interessata della questione anche la ong inglese Football for Peace, che aveva scritto al primo ministro pakistano Imran Khan chiedendo al suo governo di intervenire per concedere alle giocatrici i visti necessari per entrare in Pakistan.